Le 7 regole di Covey per la crescita personale – 2. Inizia con la fine in mente

Regola (abitudine) 2 : Inizia con la fine in mente.

Il nostro viaggio nel modello di Covey continua con quello che mi piace definire il GPS.

L’autore ci invita infatti a partire dopo aver definito con chiarezza la meta che vogliamo raggiungere.

Nelle sue parole dell’edizione inglese:

 

To begin with the end in mind means to start with a clear understanding of your destination.

p. 98

Esattamente come nel caso del GPS, avere una meta chiara ci permetterà di scegliere nel modo migliore la strada che seguiremo per raggiungerla.

Questa regola è in apparenza quasi ovvia, tuttavia quante volte iniziamo le nostre attività all’insegna dell’ “intanto partiamo e poi si vedrà”?

Il che, a mio avviso, non significa restare intrappolati in quei meccanismi limitanti che non ci fanno partire perché vorremmo avere ogni minimo dettaglio futuro sotto controllo (il che ovviamente non è possibile). Quello che conta è avere chiarezza dell’obiettivo.

Covey ci invita quindi a guardare lontano, con la consapevolezza che tutte le cose sono create due volte:

  1. prima viene la creazione mentale
  2. poi viene la realizzazione concreta dell’obiettivo

A questo è intimamente legata la distinzione che propone in modo molto efficace tra leadership e management, due aspetti che non vanno confusi.

Se infatti leadership significa fare le cose giuste (“doing the rights things”), dall’altro lato management (o gestione) significa fare bene le cose (“doing things right”). Si tratta dunque di due elementi che devono essere integrati al meglio.

Per agire nei termini dell’iniziare con la fine in mente, l’autore propone un esercizio che oggi viene utilizzato in molti contesti sia personali che lavorativi, ossia la personal mission statement.

Questa sorta di “costituzione personale” (come ogni costituzione, meglio se scritta; lo so, i britannici non hanno una costituzione scritta in un singolo documento, ma questa è un’altra storia 🙂 ) è importante che metta a fuoco questi tre punti essenziali:

  1. chi vogliamo essere
  2. cosa vogliamo fare
  3. i valori su cui ci basiamo.

Ancora meglio se la scriviamo in base ai diversi ruoli che ciascuno di noi ricopre (genitore, marito/moglie, professionista, ecc.).

Covey ci raccomanda dunque si stabilire la nostra meta con chiarezza e farla diventare parte della nostra vita quotidiana.

Se ad esempio siamo genitori, dovremmo avere in mente tutti i giorni come vogliamo educare i nostri figli, per poter tener fede ai nostri propositi.

Alla prossima regola! 😉

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